martedì 29 settembre 2009

Silvia Ziche - prima donna del mondo disney italiano

I suoi disegni sono costituiti da un tratto comico e l'ironia che trapela nelle espressioni dei suoi personaggi la rendono maestra degna di nota.e proprio nelle espressioni che da ai suoi personaggi che fanno riconoscere un opera come sua,come altri grandi maestri odierni che lavorano nel panorama disney:Stefano Intini,Andrea Freccero o Enrico Faccini;anche lei è una grande autrice che ha imparato dai maestri e riesce nelle sue opere a divertire e far ridere il lettore e a far risaltare le sue storie.Silvia nasce a Thiene il 5 luglio 1967 ed è un autrice di fumetti (non solo disney).tra i suoi maestri vi sono stati Carpi Cavazzano e Romano Scarpa.su topolino realizza soprattutto storie sui paperi,anche se una delle sue storie piu famose e che apprezzo particolarmente è a puntate ed ha come protagonista topolino,nel 1997 appare infatti sulle pagine del giornalino piu famoso Topokolossal,parodia dell'immortale star wars,piena di personaggi(topolino pippo minni manetta basettoni eta beta gambadilegno plottigat macchia nera + una arrogante regista che ce l'ha con topolino).La storia risalta per la comicita e l'assurdità di alcune scene,basti pensare che a posto della famosa spada laser topolino usa una baguette.ma altre grandi storie fanno parte della carriera di questa autrice,fra le altre paperina di rivondosa del 2005 in cui ricompaiono alcuni personaggi "perduti" come reginella,ely emy ed evy e doretta doremì.Nel 2008 torna con una storia a puntate intitolata topolino e la rapina del millenio storia che colpisce per coinvolgimento,piena di situazioni comiche e di colpi di scena travolgenti.Oltre a topolino scrive anche opere personali fra le quali:"alice a quel paese(1992)","Olimpo spa(2000)",Infierno(realizzata con Tito Faraci,2006)".
per la sua carriera e i suoi capolavori Ziche ha ricevuto meritati riconoscimenti,come il premio Bonaventura nel 1993,sempre nel 1993 anche il premio fumo di china,nel 1996 il premio lisca di pesce dello jacovitti club di Roma,il topolone d'oro nel 1997,e sempre nel 1997 la pantera del salone comics di Lucca.
- Andrea Filippone -

sabato 26 settembre 2009

Luciano Bottaro - a tratto tondo

uno dei piu apprezzati autori di fumetti umoristici a livello internazionale,nasce a Rapallo il 16 novembre 1931 e muore sempre a Rapallo il 25 novembre 2006.apprezzato per il suo incredibile tratto e per la rotondita e la definizione dei suoi disegni in cui spesso,se la sceneggiatura glie lo consente,allunga le linee sperimentando pose psichedeliche.Nel 2007 l'associazione ComixCommunity istituisce il premio "luciano bottaro - i mestieri del fumetto";la sua citta,Rapallo,dopo la sua morte gli ha dedicato una piazza.Sin da bambino ispirato dai fumetti americani presto crea il personaggio di Aroldo il bucaniere,attorno a Luciano viene creata la scuola di Rapallo in cui entra quasi da subito un altro grande autore disney:guido scala.Dopo essersi trasferito a Milano entra spesso fra gli autori disney dedicandosi contemporaneamente anche agli altri fumetti da lui creati.Tra il 1969 ed il 1973 il Maestro di Rapallo è, insieme a Romano Scarpa e Giovan Battista Carpi, uno degli artisti italiani chiamato a realizzare le storie provenienti dallo Studio Disney di Burbank nell'ambito del progetto Disney Program, ovvero una serie di soggetti che la casa madre realizza per essere prodotti e distribuiti nel solo mercato estero.Un personaggio importante nella carriera di bottaro è stato quello di nocciola creato da barks e appena arrivato sul grande schermo non appena bottaro la riprende e la elabora nelle pagine del fumetto italiano dandogli anche una nemesi nel personaggio di pippo che si ostina a credere che lei non sia una strega vera.Paperon de' Paperoni è il secondo personaggio preferito di Luciano Bottaro. La sua caratterizzazione, soprattutto grazie ai testi di Guido Martina, è quella tipica degli esordi: un affarista spietato che cerca di ottenere il proprio tornaconto personale con tutti i mezzi, leciti o illeciti che siano.Una delle storie piu importanti e considerata una delle piu belle di sempre di bottaro è:"il dottor paperus" di cui piu tardi farà il seguito intitolato per l'appunto:"il seguito della storia".La piu particolare invenzione di Bottaro sono le mattaglie:autentici gioiellini di vis comica e di impegno grafico,intere tavole o singole,grandi vignette,completamente riempite da scene di battaglie piene di comicita,l'autore vuole prendere in giro l'insensatezza e il paradosso delle numerose battaglie dell'uomo,il loro numero si aggira intorno alla cinquantina.Infine ricordiamo i numerosi personaggi che ha creato nel corso della sua carriera,ricordiamo fra i piu conosciuti Baldo,Pon Pon,Pop e Fuzzy,i Postorici,Capitan Bomba ecc.
- Andrea Filippone-

venerdì 25 settembre 2009

Enrico Faccini- il geniale autore dal tratto surreale

Genio. C'è poco da dire, Enrico Faccini è uno dei più grandi autori Disney contemporanei, dotato di un'enorme carica umoristica e di un'inesauribile creatività artistica, è spesso sia sceneggiatore che disegnatore delle sue storie. Enrico da quasi 15 anni ci regala di continuo grandiose perle di fumetto disneyano, aventi come protagonisti soprattutto i variegati e bizzarri paperopolesi, grandiose ed esilaranti storie che si contraddistinguono per il gusto surreale delle trovate comiche dell'autore..eh si, perchè sono avventure surreali, grottesche a tratti, geniali nella loro follia.

Faccini esordisce su Topolino firmando come sua prima avventura "Qui, Quo, Qua e il rock rimbombèros" su Topolino n.1772 del 1989 e poi per un po' si ferma, limitandosi a disegnare le storie altrui. Riparte a sceneggiare nel 1995, prima attraverso la deliziosa serie di autoconclusive mute "Le vacanze di Paperoga", che ci presenta lo strambo papero nel suo non riuscire a godersi le varie vacanze. Da qui in poi Faccini inizierà in pianta stabile a sceneggiare, a narrare, a creare storie divertenti e anche alcuni geniali personaggi.

Personaggio prediletto di Enrico pare essere il bizzarro Paperoga, eccentrico e stravagante cugino di Paperino creato nel 1964 dai grandi autori Dick Kinney e Al Hubbard. Per questo, Faccini crea molte storie e innumerevoli autoconclusive, come la ben riuscita e nota serie "Re di pasticci" che traccia in modo perfetto un ritratto quotidiano delle stranezze di Paperoga o le magnifiche storie "Paperoga e il gelido spot fiammeggiante", "Paperoga e la metamorfosi arborea" e tantissime altre.
Verso la fine degli anni '90 Faccini recupera in un paio di sue storie il personaggio di Sgrizzo Papero, folle e assurdo cugino di Paperino e Paperoga apparso per la prima volta, come il cugino Paperoga, nel 1964, per mano del celebre Maestro Romano Scarpa. Enrico dimostra di saper cogliere a pieno lo spirito del matto Sgrizzo, ed in effetti "Sgrizzo uomo del futuro" ed "Un bel rompicapo" sono tra le sue storie migliori, splendidamente surreali e deliranti.

Ma Faccini non si limita ad utilizzare, seppur ottimamente, i personaggi altrui, ma da vita ad alcuni nuovi characters assolutamente geniali, come il miliardario James Taddeus Foster ed il suo tremendo verso "Ktinnn Ktannn" che ha strapazzato i nervi del povero Paperino in "Paperino e l'autocontrollo massacrante", o Timoteo Piccione, un folle piccione umanizzato con la mania delle domande, con le quali devasta Paperino in "Paperino e l'ingombrante ospite petulante" e in "Paperino e la vigilia strapazzante", esilarante storia investita di una magica atmosfera natalizia.

Recentemente Enrico Faccini ha prodotto divertenti e brevi storie mute, che si adattano a pieno al suo stile estremamente surreale, giocando soprattutto sulla mimica facciale dei vari personaggi, sempre realizzata in modo eccellente.

Carmelo Moro

giovedì 24 settembre 2009

Andrea Pazienza - PAZ


« La pazienza ha un limite, Pazienza no! »
Disegnatore
simbolo di una generazione,quella ribelle e arrabbiata degli anni 70.ed è proprio essa che rappresenta nelle sue opere attraverso i suoi personaggi,in special modo il cattivissimo Massimo Zanardi che Paz considerava il frutto di quel tempo:una creatura che lo aveva completamente assorbito e per questo era quello che era,non cattivo ma semplice conseguenza del periodo.i tratti psicologici del personaggio vengono comunque perfettamente riprodotti dall'autore.
Andrea nasce a San Benedetto del Tronto il 23 maggio 1956 e muore a Montepulciano il 16 giugno 1988.nel febbraio del 2002 gli viene dedicato un film:PAZ! dove compaiono numerosi dei suoi personaggi.Pittore oltre che fumettista Paz parla nei suoi fumetti piu celebri del suo personaggio preferito:Massimo Zanardi detto Zanna 21enne frequentatore di 5^ liceo che compie le sue maleffate in compagnia degli inseparabili soci Colasanti detto Colas e Petrilli detto Petra.Zanna si presenta come un ragazzo alto,molto magro biondo coi capelli lisci e col naso a becco,nella sua prima avventura:Giallo scolastico costrige un suo compagno omosessuale ciccione primo della classe con un ricatto a entrare in casa della preside per recuperare un oggetto suo,durante il furto il ragazzo viene scoperto e in preda al panico uccide la preside;in un altra opera Zanna Petra e Colas ricattano la madre di una compagna con foto della figlia mentre fa sesso con Colas per violentarla.questo è solo l'inizio di cio che Massimo Zanardi compie nelle avventure a fumetti di uno dei piu grandi fumettari italiani di sempre: Andrea Pazienza.
- Andrea Filippone -

Benito jacovitti - papà di cocco bill

« Siamo nella seconda metà del secolo scorso e le vicende del nostro si svolgono nel leggendario far west. Arizona? Texas? Colorado? Fate voi, ragazzi. L'essenziale è che sia far west! »
Cosi iniziavano le avventure del suo simpatico personaggio,famosissima parodia del western americano.Benito Franco Giuseppe Jacovitti nasce a Termoli il 9 marzo 1923 e muore aRoma il 3 dicembre 1997.sedicenne entro nel mondo dei fumetti con la storia Pippo e gli inglesi.la sua esile corporatura(in giovane età)gli valse il soprannome di lisca con il quale egli firmava le sue tavole (col disegno di una lisca di pesce ,appunto)divenne famoso anche per la forma caricaturale dei suoi personaggi,le loro espressioni che variavano dal grottesco al tragico e i suoi salami o affettati vari sparsi in giro per i disegni lo contraddistinguevano.Cocco Bill fu un personaggio amato da tutti e compari anche in caroselli.jacovitti preferiva realizzare fumetti di getto come Andrea Pazienza o Moebius.in ultimis ma non ultimis famosissimo fu anche il suo famoso diario comprato da numerosissimi studenti:il diario Vitt.

- Andrea Filippone -

Silver-il grandioso creatore della fattoria Mckenzie

Chi non conosce Lupo Alberto? Credo pochi, pochissimi, anzi...nessuno! Tutti sanno chi è il lupastro azzurrocromato che tenta ogni giorno, quasi disperatamente, di continuare la sua bizzarra relazione con la gallina Marta, nonostante le batoste di Mosè, il cane pastore, che lo vuole fuori dalla "sua" fattoria. Lupo Alberto e tutti i suoi comprimari sono creature di Guido Silvestri, in arte Silver, amico ed allievo del geniale Bonvi ed altrettanto geniale e creativo fumettista.
Ecco qui alcune note biografiche:

Guido Silvestri, in arte Silver, nasce a Modena il 9 Dicembre del 1952.
Inizia a lavorare come fumettista presso lo studio di Bonvi, all'epoca suo maestro e geniale autore del fumetto comico-grottesco Sturmtruppen, vera satira del periodo nazista, e dello strepitoso Cattivik, fumetto avente come protagonista un omonimo e stralunato ladro in calzamaglia nera. Lo stesso Cattivik fu successivamente ripreso da Silver e da altri grandi autori come Casty, pseudonimo di Andrea Castellan.
Nel 1974 avviene una vera e propria svolta, Silver comincia, oltre che ad utilizzare grandi personaggi altrui, a creare qualcosa di suo. Ed infatti sul Corriere dei Ragazzi in quell'anno cominciano a vedere la luce delle strisce che in seguito diverranno famosissime, le strisce narranti le stravaganti avventure della fattoria Mckenzie e dei suoi animali umanizzati ed incarnanti vizi e virtù della società contemporanea.

E fu così che l'era del lupo ebbe inizio: man mano che le strisce e le storie si susseguivano, ogni personaggio si evolveva ed acquisiva nuovo spessore, come accadde al fantastico Enrico la Talpa, grandioso amico di Alberto dalla mente vulcanica e geniale, che poco a poco si guadagnò l'affetto e la simpatia di molti lettori ed uno spazio sempre più ampio.

Carmelo Moro

HUGO PRATT - il creatore di corto maltese

Questo maestro ha creato uno dei piu interessanti e affascinanti personaggi fumettistici che l'Italia abbia mai conosciuto,il suo personaggio è uscito dal fumetto per divenire una leggenda ancora oggi conosciuta e amata a distanza di parecchi anni dalla sua venuta al mondo,l'unico peccato è che Pratt non è vissuto abbastanza per vedere la sua creatura protagonista di una serie a cartoni animati totalmente dedicata alle sue storie.
Hugo Eugenio Pratt nasce a Rimini il 15 giugno 1927 e muore a Grandvaux il 20 agosto 1995 ed è stato un autore di fumetti,romanziere e saggista italiano.La sua infanzia la passa per lo piu a Venezia,citta che amera molto e la richiamera in due suoi numeri di Corto Maltese:"l'angelo della finestra d'oriente" e "Favola di Venezia" che è considerato da molti uno dei piu bei lavori di tutti tempi nel mondo del fumetto,superò tra mille difficolta il periodo bellico (le SS lo presero per una spia sudafricana e rischio di essere fucilato),nel 1943 iniziò a seguire le armate alleate come interprete e successivamente organizzo a Venezia i festeggiamenti per i vincitori.La sua vocazione era quella di raccontare,fondò la testata Albo-uragano poi chiamata Asso di picche-comics.presto dopo essere stato in Argentina e a Londra crea il suo personaggio che diverra leggenda:Corto Maltese,il marinaio con l'orecchino che viaggia in numerose avventure riuscira a coinvolgere piu di una generazione che cerca di immedesimarsi in lui e di fantasticare di avere sempre intriganti avventure come il proprio eroe dei fumetti.durante la propria storia Corto avrà a che fare con soldati,spie,misteri e tesori di ogni tipo e le sue storie risaltano per atmosfera e narratività.Oltre a Corto Maltese si puo citare come opere di hugo pratt gli scorpioni del deserto e una serie di quattro libri realizzati per bonelli e intitolati: Un uomo un'avventura.
- Andrea Filippone -